martedì 9 dicembre 2014

La prova del trefolo

La "prova del trefolo" è una di quelle prove che se uno non ha mai aperto la norma EN60598 mai si sognerebbe di fare di sua iniziativa. Questa prova infatti simula una installazione maldestra da parte dell'utente (che per definizione non è qualificato) e nell'inserire i cavi di alimentazione nel morsetto causa la fuoriuscita di un "trefolo" di un cavo flessibile col rischio di mettere in tensione parti metalliche accessibili.
Si controlla pertanto che nel caso dal morsetto fuoriesca un trefolo (che va lasciato di lunghezza uguale a 8mm, ed il cavo inserito a fondo nel morsetto) i cavi di fase e neutro non vadano a contatto di parti metalliche accessibili; nel caso del morsetto di terra non possa andare a toccare parti in tensione. 
Una considerazione: la prova implica che tutti i morsetti del cablaggio interno non sono interessati dalla verifica. 
Anche se la prova in sé è apparentemente banale ci sono situazioni-limite dove il trefolo è sul bordo del morsetto, e con i morsetti non fissati qualche ente lo considera valido, qualche altro no.

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